Conosco John O’Brien dai tempi dell’Accademia, quando studenti condividevamo la comune passione dell’incisione calcografica. Da allora si è sviluppata un’amicizia e una stima artistica reciproca, rimasta tale anche dopo il suo ritorno negli Stati Uniti.
In seguito, ad ogni suo passaggio estivo in Italia, c’è stato un intenso dialogo sui rispettivi percorsi di ricerca, fortune e sfortune, legati ai cambiamenti che nel tempo hanno caratterizzato gli ambienti artistici delle rispettive città di appartenenza: Roma e Los Angeles.
Entrambi docenti in scuole d’arte, abbiamo sempre confrontato le nostre esperienze didattiche. Così è nata l’idea di fare conoscere ai miei studenti l’ambiente artistico della città degli angeli: città mito, per certi versi, e dalla configurazione territoriale molto diversa dalla nostra, per espansione territoriale e assetto urbano. Ma John le vive entrambe con insolita leggerezza, realizzando spesso link tra i due mondi, quantomeno i suoi due mondi.
Artista e curatore, da quando si è stabilito oltreoceano ha indirizzato la sua ricerca su progetti installativi per spazi privati e pubblici. Infatti, ci parlerà della mostra “Re-Iterative II”, che lo scorso anno ha organizzato al Thomas Bradley International Terminal dell’aeroporto di Los Angeles (LAX) con le opere di Edgar Arceneaux, Joshua Holzmann, Rebecca Ripple, Shirley Tse, Stephen Douglas, Steve Roden e Wendy Adest; ci guiderà dentro opere e storie di artisti indipendenti e di gruppi autogestiti attivi in aggregazioni abitative complesse, per noi inedite, e di altri presenti solo nei grandi musei della città; aprirà un confronto tra le attività delle Case Museo presenti a Roma (Museo Andersen e Museo Praz) e quelle di Los Angeles (Weisman Museum House e Schindler House). g. d’a.
Nato a Sagamihara, in Giappone, John David O’Brien, cittadino italiano e statunitense, vive e lavora a Los Angeles e a Roma. Si è laureato in Studio Art (MFA) presso la University of Southern California, Los Angeles (specializzazione in elaborazioni 3D) e Decorazione Pittorica presso l’Accademia di Belle Arti di Roma. Ha inoltre conseguito il titolo di Maestro Incisore presso l’Istituto Nazionale per la Grafica – Calcografia Nazionale di Roma. È professore al Art Center College of Art and Design di Los Angeles. Contemporaneamente al suo lavoro di artista e docente, opera nel campo della curatela e dell’organizzazione di eventi artistici a livello locale e internazionale. Attività che, insieme alla scrittura, alla quale si dedica costantemente dal 1985, considera parte integrante del suo lavoro in ambito artistico.
Ufficio Comunicazione dell’Accademia di Belle Arti di Roma
Coordinamento: Prof. Guglielmo Gigliotti g.gigliotti@abaroma.it
Collaborazione: Chiara Picco, Marianna Pontillo comunicazione@abaroma.it